10 Aprile 2020

Viaggiare in aereo con i bambini: ecco qualche consiglio no stress

Capita però che una volta diventati genitori, ci si trovi a dover rivalutare tutto, a cambiare le
proprie abitudini per andare incontro a quelle di un esserino molto più piccolo.
Questo accade in tutti gli aspetti della vita e sicuramente i viaggi rientrano tra questi. Ansie e
paure raggiungeranno anche i viaggiatori più avventurosi, mettendo in discussione tante certezze.
Tra le ansie più grandi per i genitori sul tema dei viaggi c’è sicuramente quella dei voli in aereo. La
paura di non riuscire a gestire il proprio bambino, il timore di disturbare gli altri passeggieri e di
veder trasformare quella che dovrebbe essere una fantastica esperienza nel peggiore degli incubi.
Sono tutte paure fondate ma superabili, parola di una mamma che con i suoi due bambini ha fatto
diversi viaggi intercontinentali, a partire dai sei mesi di vita.
Per questo voglio dare a tutti i genitori qualche semplice consiglio su come affrontate al meglio un
viaggio in aereo con i bambini, basato sulla mia esperienza personale. E vi assicuro che i bambini
sono capaci di stupirci e vi sorprenderanno con la loro capacità di adattarsi ad ogni situazione.
Mi dispiace per i più disorganizzati, ma in questo caso la parola d’ordine è organizzazione. Tutto va
pianificato al meglio, in modo da essere pronti di fronte ai piccoli imprevisti che sicuramente
accadranno.
Innanzitutto, quindi, prevedete dei tempi larghi! Partite da casa in anticipo, prevedete soste in più,
arrivate in aeroporto comodamente, per non trovarvi a fare corse e avere il tempo di prepararvi al
meglio al decollo. In aeroporto dovreste avere il tempo necessario per portare in bagno il
bambino, farlo giocare un po’ e magari anche approfittare dell’area giochi. Più energie consumano
a terra, meno ne avranno in aereo e magari si addormenteranno.

I bagagli

È vero, lo so, quando partiamo con i bambini ci sembra che ogni cosa sia indispensabile e finiamo
per fare un trasloco, anche se partiamo solo per pochi giorni. Ma se viaggiamo in aereo, dobbiamo
cercare di volare leggeri per quanto possibile. Io ho sempre preferito imbarcare uno o due bagagli
così da essere più libera in aeroporto e in aereo. Come bagagli a mano sempre meglio uno zaino
piuttosto che un trolley, perché dovrete avere le mani libere per spingere il passeggino ad
esempio, o prendere in braccio il bambino. Io solitamente porto uno zaino a testa e una borsa
(quella del passeggino) con tutto l’occorrente per il bambino (cambi, latte, pannolini, pappe ecc).
Vi ricordo che per i neonati non esistono limiti riguardo ai liquidi da imbarcare, per cui potete
portare a bordo tutto ciò di cui avete bisogno. Inoltre, anche i bambini che hanno meno di due
anni e che quindi non hanno posto a sedere, hanno diritto ad una borsa da portare a bordo e ad
un passeggino, che può essere portato fino all’imbarco (nel caso di alcuni modelli specifici che
rispettano le misure di un bagaglio a mano, il passeggino può essere portato addirittura a bordo).
L’importante è viaggiare comodi e avere a portata di mano tutto il necessario.

La scelta del volo

Cerchiamo di scegliere un volo con orari comodi per il bambino, anche se non è il più economico.
Io preferisco sempre voli diretti quando possibile, perché è molto stressante dover scaricare e
ricaricare tutte le cose che nel frattempo avrai tirato fuori dagli zaini, ad esempio giochi, libri ecc.
L’ideale sarebbe decollare quando il bambino deve fare il riposino pomeridiano, perché questo vi
consentirebbe di volare mentre dorme o anche verso sera.
Se viaggiate con neonati e dovete affrontare un volo particolarmente lungo, vi consiglio vivamente
di prenotare le culle disponibili in aereo. Generalmente ce ne sono due, e vanno prenotate in
anticipo, acquistando dei posti appositi (con un’aggiunta di prezzo, ovviamente).

Durante il volo

Innanzitutto, prima di partire, sarebbe bene preparare il bambino: spiegargli che prenderà l’aereo
e che dovrà mettere la cintura, stare seduto e così via. Fatelo sotto forma di storia, creando attesa
e fermento per questa esperienza fantastica.
Poi, portate giochi e cibo per tenerlo occupato. Giochi non ingombranti come piccoli libri, un
quadernino con dei colori, qualche piccolo pupazzo. E cibo per ogni evenienza, sia mai che in aereo
non trovino nulla di loro gradimento e diano il via ad una tragedia.
Durante tutto il volo, cercate di mantenete la calma: ormai ci siete e non potete scappare.
Cerchiamo di prevedere e arginare eventuali capricci e di avere tanta pazienza: non è questo il
luogo giusto per fare scenate. I bambini capiscono quando siamo in tensione, quindi meglio farci
vedere calmi e rilassati, sicuramente questo aiuterà anche loro.
Infine, godetevela! Il viaggio andrà molto meglio di quanto vi aspettavate e scoprirete che
dobbiamo avere sempre fiducia nei bambini: quando meno ve lo aspetterete loro saranno lì,
pronti a sorprendervi e buttare all’aria ancora una volta tutte le vostre certezze!

 

Elisa Gigli
Mammabonbon.it