10 Aprile 2020

Cameretta ecologica e naturale: ecco come realizzarla

Per ogni bambino la camera è un mondo in cui rifugiarsi, il suo mondo, il lugo in cui dormire ma
anche dove giocare in intimità, al riparo da tutto e da tutti. È il luogo in cui custodire segreti e
invitare amici.
Nella loro cameretta i bambini trascorrono tantissimo tempo, per questo è bene che sia un luogo
accogliente e piacevole, ma anche sano e sicuro. Per la salute dei più piccoli e non solo, è
fondamentale che la cameretta sia ecologica e che quindi siano presenti sostanze e materiali
potenzialmente tossici o pericolosi.
Ecco quindi alcuni consigli su come rendere la cameretta dei vostri figli sicura ed ecologica:

Le pareti

Sicuramente la prima cosa dalla quale partire è la scelta delle pitture murarie, che devono essere
assolutamente atossiche all’acqua. Allo stesso modo, se decidiamo di usare adesivi o altro per
decorare le pareti, anche queste dovranno essere sicure.
In commercio esistono molti tipo di vernici ecologiche, traspiranti e inodore. Un consiglio sulla
scelta dei colori? Prediligete tonalità chiare e dall’effetto rilassante, ideali per i bambini piccoli.

I pavimenti

La scelta migliore per un pavimento ecologico e naturale è sicuramente il legno: di qualsiasi
tipologia sia, è la superficie più confortevole e naturale per i bambini, soprattutto nei primi
mesi e anni, quando esploreranno il loro territorio strisciando, gattonando e poi muovendo i
primi passi.
Se volete renderlo ancora più caldo e confortevole, potete aggiungere un grande tappeto in
fibra naturale, bellissimo esteticamente e perfetto dal punto di vista dell’ecologia.

Le luci

La cameretta dei bambini dovrebbe essere molto luminosa, quindi sarebbe bene innanzitutto
scelgliere tende che non schermino troppo il sole e che lascino passare la luce naturale.
Le luci devono essere naturali e di colore chiaro: perfette quelle led, ormai disponibili di ogni
genere in commercio. Da evitare, invece, i neon, dannosi per la vista. I lampadari a soffitto sono
ottimi per rendere l’illuminazione omogenea e, per la notte, è sempre consigliato tenere una
lampada più piccola da accendere al bisogno oppure da tenere fissa per rassicurare i bambini.

L’arredamento

A prescindere da quale sia lo stile che volete dare alla cameretta dei vostri figli, esistono
moltissime possibilità di arredo, tutte ecologiche. Intanto i mobili devono essere rifiniti con vernici
atossiche e prodotti con legno proveniente da foreste controllate (fa la differenza se il legname
arriva da foreste FSC o PEFC).

Fondamentale inoltre che non siano presenti sostanze chimiche irritanti o addirittura
potenzialmente cancerogene, come la formaldeide. Bisogna fare attenzione alle certificazioni
presentate dai produttori: la più utilizzata è la E1 sul contenuto di formaldeide nei pannelli, che è
obbligatoria in Italia.

I tessuti

Nella scelta dei tessuti, sia come rivestimenti per il letto che delle pareti, è bene preferire fibre di
origine naturale, possibilmente biologiche, come cotone organico, lana, canapa e lino. Importante
anche ricordarci di lavare la biancheria con saponi anallergici e realizzati con materie prime naturali, ormai se
ne trovano molti in commercio, adatti a tutte le esigenze di lavaggio.

Per quanto riguarda il materasso, anche qui privilegiamo sicuramente materiali naturali: lattice
naturale, lana e cotone organico. Questi materiali, oltretutto, sono naturalmente ignifughi, senza il
bisogno di ulteriori trattamenti potenzialmente dannosi per la salute.

Inquinamento elettromagnetico

Un fattore che spesso ci dimentichiamo nel cercare di realizzare una cameretta sana per i nostri figli, è
quello dell’inquinamento elettromagnetico, che si potrebbe ridurre facilmente con alcune accortezze.
Ad esempio, evitando di posizionare televisori o computer all’interno della cameretta.
Privilegiamo, per questi, stanze dove non dormiamo, come il salotto.

L’attenzione per la salute e per l’ambiente parte fin dalla prima infanzia: potremmo risparmiare in
tante cose inutili e investire in prodotti di qualità e che durino a lungo, garanzia di benessere
psicofisico per tutta la famiglia.

 

Elisa Gigli
Mamma bon bon